Un po' di promozione agli amici non guasta maiBon Cure, questo è il nome di un progetto musicale interessante che oggi voglio raccontarvi.
Bon Cure è l'album solista di Giorgio Marri, un ragazzo di 32 anni di Orbetello che per la zona, specie per la bassa Maremma non è certo uno sconosciuto. Giorgio ha spaziato negli anni nel mondo del punk, rock e raramente in melodie più dolci che strizzano l'occhio al pop.
E' però anche vero che la sua voce non è certo graffiante da interpretare canzoni strettamente "hard" è vero il contrario, Giorgio è dotato di una voce molto bella dal punto di vista melodico, pulita, composta da note alte e caratteristiche vere e proprie da interprete. Sarà stata forse questa la ragione per cui l'artista orbetellano ha deciso di cimentarsi in un progetto così intimista.
Lo ha fatto accompagnandosi dall'amico Matteo Benedetti al basso e da altri turnisti che hanno prestato volentieri le loro preziose conoscenze per questo album.
A dire il vero più che un album questo lavoro somiglia ad un libro, con un unico comune denominatore: il racconto.Giorgio Marri lo fa con il prezioso uso delle parole e con una voce mai fuori dalle righe come del resto lo stile cantautorale richiede.
Spazia in questo LP da canzoni in italiano a pezzi in inglese, personalmente ho apprezzato due brani "Chiudi gli occhi" e "sospirerò", specie in questo ultimo brano si sente la forza delle parole e l'uso straordinario della voce.
Un plauso va a mio parere ai musicisti che hanno saputo toccare senza strafare una musica mai banale con tappeti musicali degni di nota.
E' uno di quei cd che verrebbe da descrivere come la nascita di un progetto "da cantina" come si faceva negli anni '70, si respira infatti l'aria di un progetto costruito con il cuore, come ho già ripetuto mai banale.
Probabilmente se dovessi trovare un difetto avrei osato di più sull'uso dei cori, a parte qualche controcanto, non è presente per esempio una voce femminile che a mio avviso avrebbe ancora di più impreziosito il progetto.
Bon Cure è possibile acquistarlo contattando il team attraverso Facebook o la pagina del sito internet http://www.boncure.com/
Per far sì che la musica cresca, che i progetti cosiddetti di nicchia prendano il volo c'è bisogno di apprezzare chi la musica la fa sognando, chi si rifiuta di appartenere ad un cliché scontato.
Come sempre buon ascolto
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